giovedì 17 gennaio 2013

ELVIS OSSESSIONATO DAGLI EXTRA TERRESTRI

 Era il 16 agosto del 1977 quando i telegiornali di tutto il mondo annunciarono la morte del mito per arresto cardiaco, ma la voce che il cantante avesse inscenato tutto, si sparse subito a macchia d'olio. Come il set di un appassionante thriller, la scena del crimine è stata analizzata più e più volte. Non si può accettare la morte di un Dio, soprattutto quando i conti, proprio non tornano.
Perché sulla lapide del cantante il nome inciso è “Elvis Aaron Presley” quando nei documenti il suo secondo nome è Aron? E’ possibile commettere un errore così grossolano? E ancora, di chi è quella grafia che ha apposto la firma sul certificato di morte? Dopo esperte indagini il risultato è stato questo: la mano che ha firmato il documento è la stessache firmava i suoi autografi e scriveva le sue lettere. Il terzo enigma riguarda il peso delle sue spoglie. Elvis alla morte pesava 120 kg, ma la sua bara ne pesava solo 90. Sottraendo 20 kg, che è all’incirca il peso di una bara, è possibile che la sua anima fosse di 50 kg? Nelgrande polverone sollevato dalla sua morte, giornalisti e curiosi assediarono il Baptist Memorial Hospital, ma nessun medico volle rilasciare dichiarazioni sull’effettiva morte del singer. A distanza di 35 anni alcuni operatori dell’ospedale, presenti all’arrivo della stella, continuano ad affermare che quell’uomo non era lui. In effetti, le foto del corpo lo ritraggono perfetto, in pace, coi lineamenti rilassati, ma con qualcosa che non convince. E’ così impeccabile da risultare finto. Che in quella bara non sia sepolta una statua di cera?
Numerose sono poi le segnalazioni di avvistamento e le supposizioni sulla sua vita attuale. C’è chi sostiene che Elvis si aggiri già da molto tempo nel parco della sua dimora di Graceland. Una donna racconta di averlo incontrato, invecchiato e su una sedia a rotelle, e di avere le prove fotografiche dell’incontro. Quello scatto infatti, sottoposto all’analisi di un rinomato detective esperto in materia di identikit, avrebbe generato un responso sorprendente. Secondo l’investigatore, il volto della persona che si trovava sulla sedia a rotelle è senza alcun dubbio quello di Elvis Presley. Ci sono ancora delle ipotesi che sostengono che a causa di alcune confidenze su segreti di Stato fatte da Nixon, il cantante sia stato fatto fuori o messo sotto copertura nel programma di Protezione dell’FBI. C’è chi addirittura nell’FBI lo vede arruolato con il nome di John Carpenter, le cui iniziali J.C. starebbero per Jesus Christ, Elvis come una divinità infatti, ha avuto il potere di togliersi la vita per evadere da se stesso.
La misteriosa scomparsa del cantante ha ispirato numerose serie tv, film, libri, fumetti, opere d’arte. Nel racconto di Stephen King “E hanno una band dell'altro mondo”, Elvis Presley è il sindaco della città. Il mito vive anche nelle serie tv, da How I Met Your Mother, agli episodi dei Simpson e di X-Files, dove spesso Elvis va in giro per il mondo sotto mentite spoglie. Nel cinema, la rappresentazione più celebre della vita dell’artista arriva nel 2002 col film Bubba Ho-Tep, in cui Bruce Campbell, interpreta un uomo rinchiuso in un ospizio che afferma di essere il vero Elvis e di essersi sostituito, agli inizi degli anni ’70, ad un’altra persona, morta e sepolta al suo posto. Nel ventaglio delle ipotesi, c'è chi sostiene che The King sia un alieno. Nel film Man in black, Agente K afferma che il cantante non è morto, ma solo tornato a casa. Identica ipotesi è cantata dai Dire Straits in “Calling Elvis”.
La vita del cantante è sempre stata invidiata, ma la sua morte gode di un fascino inarrestabile.Il Re del Rock 'n' Roll Elvis Presley era fortemente convinto dell'esistenza di vita extra-terrestre, ed ha affermato di aver visto una serie di UFO nel corso della sua vita.Il cantante è stato testimone di numerosi avvistamenti, e in particolare il suo interesse è scaturito da un insolito avvistamento fatto da suo padre il giorno della sua nascita, l'8 gennaio 1935. Questi e altri dettagli sono il frutto delle ricerche di Michael C. Luckman autore di un libro intitolato 'Alien Rock: il Rock' N 'Roll che tratta della connessione tra Extraterrestri' e musicisti famosi. Luckman ritiene addirittura che Presley sia stato visitato dagli alieni quando era un bambino."Il padre ci ha raccontato di essere andato fuori a fumare una sigaretta alle 2 del mattino quando alzando gli occhi al cielo sopra la loro piccola casa, vide una strana luce blu", ha detto il cantante parrucchiere e amico Larry Geller.

Larry ha rivelato che anche lui ha avuto esperienze extraterrestri mentre si trovava con il cantante, in particolare una volta erano alla guida di una macchina attraverso il deserto e videro delle luci inusuali.

"Si muovevano troppo velocemente per essere aerei, quindi abbiamo pensato subito agli UFO".

"Un'altra volta, stavamo camminando attraverso la sua casa di Graceland e ho notato le luci strane in un campo muoversi avanti e indietro."

"Elvis era una persona profondamente spirituale ed era molto interessato alla metafisica. Aveva una visione eclettica verso le cose. Anche se non ha mai avuto esperienze dirette con gli alieni, era certamente un credente", ha infine aggiunto."Aveva i piedi per terra ma la testa in cielo" ha infine concluso.

Michael C. Luckman l'autore citato prima di 'Alien Rock: il Rock' N 'Roll di connessione Extraterrestre" ritiene che Presley sia stato visitato dagli alieni quando era un bambino. Egli sostiene il cantante era "contattato telepaticamente da due alieni quando aveva otto anni''. Gli hanno fornito uno sguardo del suo futuro da celebrità, anche se lui non avesse idea di che cosa significasse in quel momento".

Nessun commento:

Posta un commento